PROGETTO GIOVANI SI' REGIONE TOSCANA
SOGGETTI AMMISSIBILI
Piccole, medie e micro imprese (come definite dalla Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 6 maggio 2003), anche di nuova costituzione, operanti nei settori del commercio e del turismo.
Le imprese giovanili devono possedere i seguenti requisiti:
- età del titolare dell'impresa non superiore a 40 anni al momento della costituzione dell'impresa (in caso di nuova impresa) o al momento della presentazione della domanda (in caso di impresa in espansione);
- età dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci, che detengono almeno il 51% del capitale sociale, ad esclusione delle società cooperative, non superiore a 40 anni al momento della costituzione della società (in caso di nuova impresa) o al momento della presentazione della domanda (in caso di impresa in espansione);
- età dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci lavoratori, che detengono almeno il 51% del capitale sociale delle società cooperative non superiore a 40 anni al momento della costituzione della società (in caso di nuova impresa) o al momento della presentazione della domanda (in caso di impresa in espansione).
LINEE DI INTERVENTO
1)1.3 e) POR CReO 2007/2013-"Innovazione settore terziario e servizi-turismo e commercio";
2)1.3 c) POR CReO 2007/2013 -“Acquisto servizi qualificati-turismo e settore terziario";
3)Azione 4.1.2 del PAR FAS - Sostenibilità e competitività dell’offerta turistica e commerciale - Sostegno alle imprese del turismo e del commercio;
4)Linea 1.5.d) POR CReO 2007/2013 - Sostegno a programmi integrati di investimento per ricerca industriale e innovazione diretti a favorire processi di aggregazione delle imprese, attraverso forme di alleanza strategica su specifici progetti, la creazione di reti e altre forme di cooperazione a livello nazionale.
SPESE AMMISSIBILI
Linea intervento di cui al punto 1):
L'azione configura un sistema di aiuto diretto alle imprese turistiche e commerciali per interventi di
innovazione di processo e di organizzazione al fine di rafforzare la loro competitività sui mercati
nazionali ed internazionali.
I progetti di investimento dovranno essere a preventivo e potranno riguardare:
a)le spese di personale;
b)i costi degli strumenti e delle attrezzature (incluso software) nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
c)i costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto;
d)i costi dell’innovazione contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato;
e)spese generali supplementari derivanti direttamente dal progetto (max 10% del costo totale ammissibile);
f)altri costi di esercizio, inclusi costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell’attività prevista dal progetto.
Linea intervento di cui al punto 2):
I progetti di investimento dovranno essere a preventivo e potranno riguardare:
a)consulenze in materia ambientale per il miglioramento delle prestazioni ambientali dell'impresa attraverso l'adesione al regolamento comunitario vigente EMAS (Environmental Management Auditing Scheme) e l'ottenimento della certificazione dei sistemi di gestione ambientale ISO 14001 (International Organization for Standardization);
b)consulenze per l'ottenimento della certificazione della responsabilità sociale S.A. 8000 (Social Accountability);
c)consulenze per l'ottenimento del marchio comunitario di qualità ecologica al servizio di ricettività turistica Ecolabel secondo la Decisione della Commissione Europea vigente;
d)consulenze per l'ottenimento della certificazione OHSAS 18001 relativa alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
e)consulenze per la certificazione di qualità ISO 9000.
Linea intervento di cui al punto 3):
I progetti di investimento dovranno essere a preventivo e potranno riguardare:
a)Interventi per l'ampliamento e ristrutturazione di immobili funzionali all'attività d’impresa tra cui impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili;
b)Interventi per il miglioramento, ammodernamento e adeguamento delle strutture tra cui acquisto di macchinari, attrezzature, arredi, hardware e software;
c)Interventi per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza della struttura turistica o commerciale;
d)spese di progettazione e direzione lavori max 10% dell’investimento complessivo ammesso a contributo.
Sono esclusi gli interventi in leasing.
Linea intervento di cui al punto 4):
a)Costi di personale. L’importo di questa spesa non può superare il 40% del costo totale ammissibile dell’intero progetto;
b)Costo di strumenti e attrezzature, incluso software, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati;
c)servizi di consulenza ed equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca, ivi inclusi glioneri connessi alla costituzione dell’ATI/RTI o dei contratti di Rete per l’aggregazione fra impresetoscane;
d)servizi di ricerca e verifiche di competitività;
e)costi per l’acquisizione di brevetti;
f)spese di tutela dei diritti di proprietà intellettuale;
g)spese per la diffusione e il trasferimento dei risultati del progetto di ricerca;
h)Spese generali supplementari direttamente imputabili al progetto di ricerca;
i)Altri costi di esercizio nel limite del 10% del costo totale del progetto.
Tutti gli investimenti previsti dalle linee di intevento, si dovranno concludere entro 12 mesi dalla data di ammissione all’agevolazione
TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE
•Linea di intervento di cui al punto 1): Contributo a fondo perduto
E’ previsto un contributo a fondo perduto, nella misura massima del 25% della spesa ritenuta ammissibile,per le medie imprese, e massima del 35% per le piccole e micro imprese.
•Linea di intervento di cui al punto 2): Contributo a fondo perduto
E’ previsto un contributo a fondo perduto, soggetto a ritenuta d’acconto nella misura del 50% della spesa complessiva prevista e non deve superare l’importo massimo di Euro 200.000,00.
•Linea di intervento di cui al punto 3): Finanziamento a tasso zero.
Per il settore commercio: l'agevolazione consiste in un prestito rimborsabile a tasso zero fino al 75% dei costi ritenuti ammissibili per un massimo di 80.000,00 euro di aiuto rimborsabile.
Per il settore turismo: l'agevolazione consiste in un prestito rimborsabile a tasso zero fino al 40% dei costi ritenuti ammissibili per un massimo di 200.000,00 euro di aiuto rimborsabile.
La durata del piano di rientro è prevista in 7 anni, a rate semestrali posticipate costanti con due semestralità di preammortamento aggiuntive al rientro stabilito.
•Linea di intervento di cui al punto 4): Contributo a fondo perduto
E’ previsto un contributo a fondo perduto alle imprese nella misura max dell’80% per le attività di ricerca (ricerca industriale) e nella misura max del 60% per quelle di sperimentazione (sviluppo sperimentale)
TEMPISTICA
La domanda può essere presentata dal giorno 1° Settembre 2012 fino al 30 Settembre 2012.