Dopo un tira e molla durato da diversi giorni, con conseguenti isterismi da parte degli operatori di settore tra cui i commercialisti, il Governo in data 30 novembre 2013 (la scadenza e' il 2 dicembre ed il 30 novembre era sabato) ha finalmente deciso!
Nulla cambia per persone fisiche, con partita Iva e non, e societa' di persone: gli acconti rimangono quelli gia' stabiliti e non viene posticipata la scadenza di versamento.
Per le persone giuridiche e gli altri soggetti Ires, ad eccezione di banche, assicurazioni, la scadenza e' rinviata al 10 dicembre ma l'acconto deve essere ricalcolato sul 102,50%.
Giusto per saperlo, banche ed assicurazione invece dovranno versare l'acconto sulla base del 130%, stessa scadenza.
L'aumento dell'acconto vale anche per l'Irap.
Qui di seguito il link al comunicato stampa del Tesoro: http://www.tesoro.it/ufficio-stampa/comunicati/2013/comunicato_0240.html
Nulla cambia per persone fisiche, con partita Iva e non, e societa' di persone: gli acconti rimangono quelli gia' stabiliti e non viene posticipata la scadenza di versamento.
Per le persone giuridiche e gli altri soggetti Ires, ad eccezione di banche, assicurazioni, la scadenza e' rinviata al 10 dicembre ma l'acconto deve essere ricalcolato sul 102,50%.
Giusto per saperlo, banche ed assicurazione invece dovranno versare l'acconto sulla base del 130%, stessa scadenza.
L'aumento dell'acconto vale anche per l'Irap.
Qui di seguito il link al comunicato stampa del Tesoro: http://www.tesoro.it/ufficio-stampa/comunicati/2013/comunicato_0240.html